Il nuovo MTX-IoT-S è un modem 4G (LTE), 3G e 2G programmabile in Java e caratterizzato dai suoi 8 ingressi / uscite digitali e dai suoi 2 ADC che convertono il segnale analogico in digitale (a 4-20 mA). Inoltre, incorpora altre interfacce come RS232 e RS485, relè, USB 2.0, possibilità di lavorare in modalità Ultra Low Power, batteria di backup, ecc. Tutto ciò, insieme all’opzione di aggiungere comunicazioni GPS o RF attraverso la sua porta di espansione, lo rendono un punto di riferimento nel suo segmento, sia in termini di capacità e potenza, sia in termini di numero e varietà di interfacce. Naturalmente, MTX-IoT-S sarà pienamente compatibile con la piattaforma IoT Cervello e con la prossima versione di MTX-Tunnel, che la trasformerà in un potente gateway senza la necessità di una profonda conoscenza della programmazione.

Cosa puoi fare con il nuovo MTX-IoT-S?

Invio di allarmi tramite SMS o chiamata

MTX-IoT-S è in grado di inviare allarmi via SMS o chiamata prima delle modifiche nei dispositivi collegati a uno dei suoi 8 ingressi digitali.

Telemetria che invia fino a 8 ingressi digitali

MTX-IoT-S può inviare misurazioni in tempo reale di un massimo di 8 ingressi digitali tramite MQTT, ad esempio alla piattaforma Cervello IoT.

Gestione remota di un massimo di 8 relè o uscite digitali

MTX-IoT-S consente di gestire in remoto tramite MQTT, Telnet, SMS o chiamate vocali fino a 8 relè o uscite digitali.

Attivazione automatica di relè / uscite digitali in base ai registri Modbus raccolti

MTX-IoT-S è in grado di attivare o disattivare automaticamente fino a 8 relè o uscite digitali a seconda dei registri modbus raccolti. Inoltre, è possibile notificare automaticamente questa modifica di stato alla piattaforma Cervello IoT utilizzando MQTT.

Oltre a tutto ciò che puoi fare con MTX-IoT, MTX-Java-T e MTX-Java-T2.

Case Study: monitoraggio del nastro trasportatore

In un ambiente intelligente di gestione, controllo e automazione industriale, uno degli elementi chiave per anticipare i guasti e aumentare la produttività è quello di essere in grado di monitorare lo stato e l’uso dei nastri trasportatori di qualsiasi tipo di industria, sia logistica che manifatturiera . Grazie ai dati ottenuti, è possibile studiare il comportamento dei nastri (dilatazione, deterioramento, avanzamento irregolare …) creando così schemi che consentono di romperli o rilevare guasti nel processo. In questo modo è possibile ottimizzare la manutenzione dei nastri trasportatori, aumentando la produttività e riducendo i problemi derivanti dall’usura delle macchine.

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